Swiftkey è un’applicazione, o meglio una tastiera alternativa per android e iOS, ideata nel 2008 da Jon Reynolds e Ben Medlock ed acquisita recentemente da Microsoft.
Swiftkey è disponibile in download gratuito e funziona più o meno come il vecchio “t9”, ma con un metodo di gran lunga più efficace, in quanto propone le parole da te più usate basandosi sulle statistiche e frequenze di utilizzo.
Come funziona Swiftkey
Questa tastiera ti permette di scrivere velocemente trascinando il dito da una lettera all’altra (tecnica chiamata “swipe”) senza mai staccarlo dallo schermo. Essa ti propone le parole da scrivere in base a ciò che tu scrivi normalmente.
Per questo richiede l’accesso ai tuoi vecchi sms, alle tue mail, a facebook, a twitter, per poter capire come digiti, e prevedere correttamente le parole da proporti. Ci vuole un po’ di pratica per abituarsi a scrivere sul tuo cellulare in questo modo, ma si alla fine si impara bene, e comunque l’applicazione è utilizzabile anche premendo una lettera per volta.
Swiftkey riconosce le parole in base alle lettere che tocchi e provvede a correggere eventuali errori in modo automatico. I segni comuni di punteggiatura come punti, virgole, punti di domanda utilizzano tutti lo stesso pulsante. Puoi anche scegliere di mantenere visibili i numeri per renderne ancora più facile l’inserimento.
Installare ed utilizzare Swiftkey
Trovi Swiftkey scaricabile gratuitamente a questo indirizzo, sul Play Store Android, oppure a quest’altro su iTunes per i dispositivi Apple.
Una volta scaricata ed installata la tastiera, che occupa circa 30 megabyte di spazio, aprendola ti troverai davanti a questa schermata, il primo passo come puoi vedere, è quello di abilitare Swiftkey, ovvero, fare in modo che il tuo cellulare la riconosca come un “metodo di inserimento”.
Successivamente la devi selezionare, tra le tastiere disponibili proposte dal tuo telefono.
Infine, potrai scegliere di “migliorare le prestazioni“, permettendo all’applicazione l’accesso a facebook, twitter, google plus, in modo da poterti proporre parole sempre più pertinenti. Questo è un passo che puoi anche saltare o comunque scegliere di fare in un secondo momento.
Quando è finalmente abilitata, l’applicazione si presenta così:
E’ carino poi, vedere la “strisciata” sullo schermo mentre sposti il dito da una lettera all’altra.
Conclusioni
Prima Swiftkey era a pagamento, mentre ora è resa disponibile gratuitamente con eventuali acquisti in-app, per cui si conferma un’alternativa molto valida alla tastiera google, anch’essa abilitata per lo “swipe”.
Basta un po’ di pratica, oltre a concedere l’accesso ai propri social media, per poter raggiungere risultati veramente ottimi in scrittura, salvaguardando un bel quantitativo di tocchi sullo schermo!