Con una spesa di circa 30 euro possiamo portarci a casa questa nuova tastiera gaming a membrana di iTek, la Scorpion Deep Sea, retroilluminata in rosso (e a piacere in blu), con 10 tasti multimediali ed un comodo poggiapolsi grippato, diretta concorrente della più blasonata Coolermaster Devastator.
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Recensione tastiera gaming iTek Scorpion Deep Sea
Ho di fronte la scatola della Scorpion Deep Sea che si presenta costituita da cartoncino pesante per la maggior parte opaco, con qualche finitura lucida e layout giocato nei colori del nero e del rosso.
Apro la confezione e possiamo vedere il prodotto avvolto da un sacchetto in polietilene spugnoso, dal quale fuoriesce il cavo USB per il collegamento al PC, lungo 1,7 metri e ricoperto, come in molti altre tastiere di questa categoria, da un tessuto intrecciato sempre rosso e nero.
Non perdiamo altro tempo e colleghiamo la Scorpion al computer, il riconoscimento avviene in pochi secondi e sei subito pronto all’uso.
Prova pratica
Partiamo dalla costruzione di questo modello, che da un certo verso sembra sia stata ideata “al contrario”, i tasti sono infatti di plastica con una superficie in grana fine che li rende piuttosto lisci, mentre la struttura e il poggiapolsi hanno un feeling leggermente gommoso ed un ottimo grip.
Anche per quanto riguarda la stabilità si poteva di certo far meglio, di per sé la tastiera già non pesa molto, poi abbiamo solamente due piedini in gomma nella parte inferiore, mentre in quella superiore non ci sono, e nemmeno quelli che servono per rialzarla sono gommati, per cui ho già notato durante la scrittura di questa recensione che cè il rischio di farla slittare in avanti molto facilmente.
Il discorso tasti comprende una decina di multimediali, come il tasto “home“, “email“, “play/pause“, “stop“, “skip avanti e indietro” per le riproduzioni e ben tre tasti per il volume, “+”, “-“, e disattivazione.
I led che segnalano l’attivazione del tastierino numerico , il maiuscolo attivato e la combinazione di colore attivata, sono di colore verde e sono posti al centro in alto, stavo per dimenticare la presenza di altri quattro tasti multimediali in alto a destra: il primo fa apparire il player musicale predefinito, il secondo la calcolatrice, il terzo ti porta direttamente nella barra di ricerca di google, mentre dell’ultimo, contrassegnato dal simbolo di una stella, sinceramente non ho ancora capito l’utilizzo, visto che apparentemente, premendolo non succede nulla.
Tastiere iTek Scorpion ed altri modelliNon sono presenti tasti programmabili e la barra spaziatrice sagomata è molto alta e spessa, e a mio parere per questo un po’ scomoda, oltre ad avere un aspetto non molto solido, visto che è piuttosto traballante senza nemmeno esercitare grandi pressioni.
Passiamo al punto forte: la retroilluminazione, che di base è di colore rosso, molto efficace (come potete vedere nella foto sotto in situazione di buio completo), e in linea con gli intarsi laterali di colore rosso.
C’è la possibilità di cambiare la tonalità nel colore blu, premendo il tasto “Bloc scroll”, ma se anche questa colorazione in sé non è male, abbinata ai particolari in plastica rossa della struttura, esteticamente non sta per niente bene.
Ultima e piuttosto grave pecca, sappi che la luce rossa (o blu) non si spegne nemmeno a PC spento, finchè non stacchi proprio la spina dalla presa della corrente elettrica.
Conclusioni
Nonostante il design accattivante e la retroilluminazione efficace, abbiamo avuto modo di notare non pochi aspetti negativi di questa iTek Scorpion Deep Sea, si poteva certamente fare di più, ovvio che il prezzo è abbastanza contenuto, ma ciò nonostante non riesce proprio a tenere testa alla diretta concorrente Coolermaster Devastator. La possiamo considerare una buona tastiera retroilluminata per la digitazione ma di certo non una reale tastiera gaming.
Tastiere iTek Scorpion ed altri modelli